
Durata 45 minuti
Massaggio rilassante
Se non hai la possibilità di prenotare una seduta da un professionista puoi decidere di coccolarti un po’. L’auto massaggio è soprattutto un atto d’amore verso se stessi. Il massaggio rinforza, rilassa, migliora il sonno, mantiene morbida e giovane la pelle, fa aumentare le difese immunitarie, aiuta ad alleviare lo stress e la fatica. Vi sono numerosi metodi di praticare il massaggio, ma a tutti, anche a chi non è un massaggiatore esperto, è data la possibilità di effettuare quotidianamente l’auto massaggio.
Ricrea nella tua casa l’ambiente che più ti piace. Accendi delle candele, il diffusore con le tue essenze preferite, oppure una semplice luce soffusa. Puoi trovare una melodia di sottofondo che ti fa rilassare e se non hai idea puoi trovare in questo link la melodia che fa per te. Trova una posizione comoda e confortevole. Scegli una crema: puoi anche decidere di preparare una crema tutta per te. Prendi ad esempio la crema idratante che usi (ca. 30 ml) per il corpo, mettila in una piccola ciotola e inserisci 4-5 gocce di olio essenziale di arancio, ottimo aiuto per rilassarti e sciogliere le tensioni della giornata. Inizia così un automassaggio: una forma di consacrazione, un modo per creare un ponte diretto verso la tua interiorità.
Iniziamo con nuca e spalle, la zona dove spesso siamo contratti a causa di posture sbagliate assunte sul lavoro, o perché siamo stati troppo in piedi, abbiamo dormito male o dovuti alle preoccupazioni quotidiane. Iniziamo per il momento con questa semplice tecnica. Fase iniziale: massaggiare la nuca con entrambe le mani dal basso verso l’altro e viceversa per 5 volte (un totale di 10). Massaggiate la spalla destra con la mano sinistra effettuando movimenti circolari che si protraggono fino al polso; questo per 10 volte. A livello dei trapezi effettuate una delle piccole pressioni con le punte delle dita sulle zone sottoposte a maggiori tensioni muscolari (10 volte). Ripetere gli stessi movimenti sulla spalla sinistra e sui trapezi della stessa con la mano destra.
Proseguiamo con le mani: mettiti a mani giunte, come in preghiera. Incrocia le dita e spingi leggermente i palmi per 10 volte. Ora vai sui polsi: massaggiali in senso rotatorio e facendo poca pressione. Prosegui per una decina di secondi. E passa alle dita, una per volta. Scaldale con piccoli movimenti dalla base fino all’unghia cercando di spingere leggermente verso l’alto. Posiziona il pollice di una mano sul palmo della mano opposta, con la punta rivolta verso il mignolo Muovi dal palmo della mano verso la punta del mignolo con piccoli movimenti striscianti applicando una pressione leggera con la punta del pollice. Ripeti la sequenza per tutte le dita. Infine il dorso: picchietta dalla base delle dita sino ai polsi per 10 volte
Ora tocca alle gambe: Tocca delicatamente le gambe per tutta la lunghezza. Stendi le mani, piatte, sulla parte interna ed esterna della coscia per effettuare dei delicati movimenti a spirale, con movimenti dal basso verso l’alto. Esegui dei massaggi con leggere frizioni con le mani aperte sui lati delle ginocchia. E poi passa alle caviglie: movimenti lenti e delicati intorno ai malleoli disegnando una forma a “u”. Avvolgi con entrambe le mani la coscia destra e massaggia su e giù per 10 volte. Ripeti l’operazione con la coscia sinistra per altre 10 volte. Passa ai polpacci e rifai gli stessi movimenti. (10 volte con il destro + 10 volte con il sinistro)
Concludiamo con i piedi: mettiti seduto nella posizione del loto, a gambe incrociate davanti, con la schiena appoggiata e sostenuta, la posizione del loto permette di flettere la caviglia e raggiungere la pianta del piede con facilità. Tira con delicatezza ogni dito di un piede, partendo dal più piccolo. Sempre allo stesso piede, gira sempre con estrema delicatezza le dita, come a “svitarle”, prima le faI tutte in un senso e poi nell’altro. Adesso prendi due dita e allargate lo spazio tra di loro, tirandole in due direzioni opposte. Ora infila le dita delle mani tra quelle del piede e muovete le dita in su e in giu. Lentamente. Deve darti piacere. Massaggia i bordi del piede, dal centro verso l’esterno, fallo per dieci volte. Prendi in mano il piede e roteate la caviglia, prima come viene e poi al massimo dell’estensione, in un senso e nell’altro. Metti giù il piede e ripeti il tutto con l’altro.
Il primo passo verso la vera illuminazione è quello di alleggerire te stesso.
(Bashar)