Durata: 60 minuti

Il tempo speso per se stessi non è mai tempo perduto.
Oggi facciamo un po’ di attività fisica, quella che aiuta il corpo apportando giganteschi benefici anche alla mente e all’anima. Talvolta si tende a giustificare la mancanza di movimento parlando soprattutto di poco tempo a disposizione, senza però considerare che dedicare tempo per l’attività sportiva è un regalo che facciamo a noi stessi, per vivere una vita decisamente più felice.
L’UNICA REGOLA: SCEGLIERE UN’ATTIVITA’ CHE TI PIACE
Quando si compie qualsiasi tipo di attività fisica, il cervello tende a svuotarsi e ci rende persino più intelligenti. Proprio così: facendo sport arriva più sangue al cervello e questo movimento stimola i neuroni che saranno sicuramente più attivi. Facciamo una passeggiata per schiarirci le idee? Basta una camminata veloce di 45 minuti all’ aperto per “schiarirsi le idee”
La camminata veloce, con la giusta postura, può conferire molti benefici come il controllo del peso, ottimizzazione della pressione sanguigna, miglioramento dell’umore, riduzione dello stress, aumento della fiducia e della stima in se stessi, incremento della vitalità e delle energie psicofisiche…, ne vale la pena, no?
Prima di infilarti tuta e scarpe da tennis leggi questi suggerimenti per una camminata consapevole:
Quando esci a camminare è importante scegliere un terreno che non sia piatto: più il piede riesce a muoversi, meno la caviglia è costretta a sopperire al lavoro del piede. Allo stesso modo, più inclinata è la superficie su cui si cammina, maggiori saranno le variazioni cui saranno sottoposte caviglie, ginocchia e anche, nonché il posizionamento del bacino. Anche il numero dei muscoli che si attiveranno in tutto il corpo sarà maggiore. Preferiamo quindi terreni in salita o in discesa. Camminare su sabbia, sassi, radici, buche o ciottoli costringe i nostri arti e le articolazioni a lavorare. In questo modo impareremo come camminare correttamente e ne beneficeremo. camminare non è solo una questione di gambe.
Camminare non è solo una questione di gambe. Una camminata sportiva coinvolge anche il movimento delle braccia, con le mani aperte e rilassate, i gomiti leggermente piegati e le braccia che oscillano alternativamente alle gambe passando accanto alle anche, che rimangono sempre sciolte e rilassate. Fate attenzione anche al modo in cui si appoggiano i piedi conta: il primo contatto con il suole avviene con il tallone poi il piede esegue una bella rullata completa arrivando a spingere fino alla punta delle dita.
Concentrati sul movimento della camminata, controlla sempre che la tua schiena sia dritta e che la testa sia in linea con il tuo corpo. E’ importante camminare tenendo la schiena dritta ma morbida, con lo sguardo rivolto in avanti (non a terra o in alto) ed il baricentro centrale rispetto ai due piedi. Camminare è anche un modo piacevole di guardarsi in giro e godere della natura e del paesaggio, soprattutto fuori città, ma ogni tanto guardarsi dentro è utile per rimettersi in carreggiata. Goditi il momento, gli odori, i rumori della natura. La camminata è una meditazione in movimento.
Andiamo: cronometro impostato!!! 45 minuti tutti per te
Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina.
(Friedrich Nietzsche)