La natura, nel mese di Giugno, si trova al massimo della rigogliosità e sono influenzate da una straordinaria capacità divinatoria. Gran parte delle piante giungono all’apice della loro energia: in questo mese tutto raggiunge il suo apice te ne ho parlato qui. La natura non fa mai nulla per caso e ci offre tutto questo perché estate è energia da conservare, è stagione di nutrimento, è il tempo balsamico. In questo articolo ti voglio raccontare come poter conservare le erbe magiche in modo che tu possa averle sempre disponibili. L’essiccazione delle erbe aromatiche è un metodo di conservazione naturale degli alimenti. Il metodo più antico che sfrutta l’azione del calore e dell’aria.

Raccogli le erbe durante una bella passeggiata in mezzo alla natura: consiglio di approfittare del periodo che precede il solstizio d’estate. Un momento davvero magico.

COME ESSICCARE LE PIANTE?

L’essiccazione è un metodo molto semplice in cui, senza aggiungere sostanza chimiche, è possibile conservare le proprietà delle piante (anche la loro magia) semplicemente eliminando l’acqua ed evitando dunque l’ossidazione.  Vediamo come fare.

Le tecniche di essiccazione sono tante. Io voglio parlarti di due metodi di essiccazione comodi e casalinghi che personalmente trovo molto pratici. Il mio motto è sempre lo stesso: falla semplice! Prima di tutto però vediamo le regole principali

8 REGOLE DA SEGUIRE PER ESSICAZIONE DELLE ERBE:

  1. Evitare i prati confinanti con grandi città o ai bordi di strade molto trafficate; Recati in aperta campagna dove l’aria è più sana;
  2. Raccogliere FIORI, FOGLIE E FRUTTI al mattino dopo la rugiada: mantengono un maggior contenuto di oli essenziali e quindi avranno un maggior profumo una volta seccate. in più saranno ancora sotto l’influenza lunare;
  3. Raccogliere le RADICI di sera prima del tramonto
  4. Meglio se la Luna sia in fase decrescente (comunque non piena). Le piante hanno bisogno di tanto sole e poca luna per conservare le virtù terapeutiche
  5. Raccoglierne in grande quantità (una volta essiccate si riducono)
  6. Asportatene solo piccole porzioni con le forbici senza strappare la radice (rispettiamo madre terra)
  7. Controllare l’integrità delle foglie
  8. Pulire con un panno di cotone per eliminare la polvere ed essiccarle subito dopo raccolte

Fatto questo, sei pronta per essiccare le tue piante.

LE PIANTE VALIDE PER L’ESSICCAZIONE

Le piante valide per l’essiccazione sono tutte quelle alimentari, commestibili, che è possibile utilizzare in cucina o come rimedi naturali (infusi, sciroppi, li vedremo presto). Parliamo ad esempio di MENTA, BASILICO, TIMO, ERBA CIPOLLINA, SALVIA, ORIGANO, MAGGIORANA, MELISSA, ROSMARINO, ALLORO, PREZZEMOLO

ESSICCAZIONE IN FORNO

Metodo più veloce e semplice (non naturale ma non dannoso): IL FORNO.
L’essiccazione deve avvenire a bassa temperatura (30 o 40 gradi) tenendo lo sportello un po’aperto; sistema le erbe sul ripiano inferiore un pò distanziate tra loro e girale frequentemente per farle asciugare. Quando saranno croccanti e si sbricioleranno si potranno togliere.

C’è chi usa addirittura il termosifone, ovviamente per piccole quantità, disponendo le foglie (o altre piante come il limone) in un panno pulito sul termosifone acceso, per qualche ora.

ESSICCAZIONE ALL’ARIA APERTA

E’ molto semplice e naturale anche l’essiccazione all’aria aperta ma l’inconveniente è che i tempi sono lunghi e variabili in base al clima. La luce del sole non è ottimale per essiccare: riduce i tempi, quello sì MA compromette la qualità, visto che alcune componenti degli aromi sono fotosensibili e termolabili.

Devi disporre le erbe in piccoli mazzetti a testa in giù e scegliere un luogo piuttosto caldo ma soprattutto ben arieggiato e asciutto (come la soffitta o un porticato). La scelta del luogo fa la differenza.

Il periodo migliore per l’essiccazione naturale è durante la luna calante, le piante si disidratano più velocemente e in maniera omogenea. Sai quanto per me onorare la ciclicità naturale sia importante!

CONSERVAZIONE

Una volta che le foglie si sono seccate puoi sminuzzarle e raccoglierle in barattoli di vetro a chiusura ermetica. Puoi prendere un macinino manuale. In questo modo andrai a sminuzzarle solo al momento del bisogno.

Possono durare a lungo se conservate bene, ma prima si consumano e meglio è. Tieni lontano dalla luce ed evita i posti umidi.

Spero che tu possa trovare la giusta ispirazione. Ricorda che utilizzare le erbe aromatiche in cucina è un ottimo alleato per la tua bellezza: ti eviterà anche di utilizzare il sale.

Ci vediamo al prossimo incontro GREEN!